In occasione della Giornata della Legalità del prossimo oggi 23 maggio, firmata alle ore 9,00 presso la sede del Comune la Convenzione per il Progetto Civico D-26 tra il Comune di Desenzano e la Cooperativa La Mongolfiera.
Si tratta di un progetto che avrà sede in un immobile sequestrato alla mafia dove il Comune di Desenzano intende avviare un Servizio diurno d’affiancamento socio-educativo a sostegno di persone con disabilità e famiglie, con finalità di promozione delle autonomie personali nei contesti di vita, di inclusione sociale e di supporto alla domiciliarità. Il servizio è dedicato, in via prioritaria, a persone con disabilità i cui bisogni non trovano adeguata risposta nei servizi diurni standardizzati di Regione Lombardia, di età non superiore a 64 anni e discrete autonomie sociali e personali spendibili nel proprio contesto di vita. Tuttavia la flessibilità del servizio offerto permette anche di rispondere ai bisogni di persone con caratteristiche sempre più diversificate.
Il progetto è stato affidato alla cooperativa La Mongolfiera di Brescia che dal 1986 sviluppa servizi, progetti e attività rivolte a persone con disabilità congenita ed acquisita, condizioni di svantaggio e minori. Da sempre la Cooperativa, con competenza e professionalità, affianca le persone con disabilità e le loro famiglie per migliorare e sostenere il benessere nella loro vita quotidiana, per valorizzare le risorse di ognuno, per favorire lo sviluppo in ogni età e promuovere l’integrazione sociale.
Oltre la retorica, in questo caso non accettabile, l’iniziativa è “un monumento vivo, dinamico e prezioso” - riprendendo le parole del Presidente Mattarella –dove la sinergia e l’azione congiunta delle Istituzioni, delle forze sociali e dei cittadini è coessenziale per costruire e diffondere la cultura della legalità e della libertà che significa civiltà.