«Siamo sempre stati contrari ai dazi. Il nostro auspicio iniziale era che le trattative negoziali potessero prevalere sui dazi. Leggiamo in questa pausa di 90 giorni una volontà di non respingere la strategia negoziale sperando che possa tradursi in un quadro di maggiore certezza dei rapporti commerciali tra Stati Uniti e Unione Europea».