La casa editrice bresciana Liberedizioni partecipa alla 37a edizione del Salone del Libro di Torino, la più importante fiera dell'editoria italiana. Unica Casa editrice bresciana – con la storica Morcelliana - ad essere presente con un proprio stand.
"Una presenza importante – spiega la presidente Rosalba Albano – che certifica la crescita costante di Liberedizioni, che ha superato gli 800 titoli e che al Salone torinese presenta numerose novità, sia per la narrativa che per la saggistica, con sguardi che spaziano dagli autori locali ai temi della contemporaneità".
Al Salone saranno proposti gli ultimi gialli degli scrittori bresciani Enrico Giustacchini (con l'undicesimo episodio del suo Giudice Albertano) e Enrico Mirani (con la nona indagine del suo Brigadiere del Carmine), mentre dopo il fortunato "Pink Floyd a Brescia. Il concerto 19 giugno 1971" di Mirko Boroni, lo stesso autore propone la novità dell'album fotografico "Planets meeting. Pink Floyd a Brescia 1971" frutto di una ricerca meticolosa condotta fra i fotografi presenti a quello straordinario concerto.
Non mancano le nuove graphic novel affidate all'illustratore bresciano Michele Avigo e, per la collana universitaria, due grandi opere come "Idrologia Tecnica" di Ugo Moisello (V edizione, 788 pagine) e la rinnovata "Idrologia del suolo" di Stefano Barontini (III edizione, 260 pagine).
Per le novità della saggistica si segnalano, fra gli altri, i due volumi dedicati alla storia della Fiom di Brescia, mille documentate pagine opera di Osvaldo Squassina e Renzo Bortolini; le ricerche "Una filosofa in ospedale" di Aurora Ghiroldi, "Regolari e irregolari. Donne nella Repubblica sociale italiana" di Claudia Speziali, "Henry Thode proprietario della casa trasformata da Gabriele D'annunzio nel Vittoriale" di Pia Dusi e l'innovativo saggio "Brescia fra storia e ambiente. Note di ecostoria urbana" di Marcello Zane.