La cooperazione sostiene la cooperazione
BCC Agrobresciano, BCCBRESCIA, Cassa Padana BCC e Fraternità Sistemi sostengono il centro autismo di Ghedi gestito dalla cooperativa Il Gabbiano
Il Centro Riabilitativo per l’Autismo e le Neurodivergenze di Ghedi è gestito dalla Cooperativa Sociale “Il Gabbiano” ed offre interventi educativi a 70 bambini e famiglie.
E’ una realtà nella quale lavorano 11 professionisti fra terapeuti, logopedisti e neuropsichiatra infantile, unica nella Bassa Bresciana che accoglie anche utenti provenienti dalla città e hinterland, attratti dalla qualità e competenza del servizio.
L’autismo e le altre forme di neurodivergenza sono condizioni che riguardano milioni di persone, influenzando diversi aspetti della vita quotidiana, dalla comunicazione all’interazione sociale, fino alla gestione dell’autonomia.
Le famiglie coinvolte si trovano spesso sole nell’affrontare le sfide educative, riabilitative e sociali, con un sostegno pubblico insufficiente e servizi specialistici costosi.
E’ un fenomeno di dimensioni fortemente crescenti, nei confronti del quale è necessario trovare soluzioni in grado di garantire un futuro dignitoso ed inclusivo alle persone che vivono in questa condizione di fragilità.
Il Centro di Ghedi offre percorsi personalizzati, finalizzati allo sviluppo di competenze e strategie, compreso l’avviamento al lavoro, che consentono di migliorare la qualità di vita.
Dedica un’attenzione particolare al sostegno dei nuclei famigliari, offrendo strumenti concreti per affrontare le sfide quotidiane e sviluppare modalità efficaci per accompagnare i figli nella loro crescita. Si attivano anche percorsi di consulenza e supporto all’interno delle scuole e nel territorio per consentire ai bambini/ragazzi di esercitare il loro diritto ad una cittadinanza attiva.
Attualmente le rette coprono quasi esclusivamente i costi del personale, poiché per ogni utente è previsto un rapporto dedicato 1 a 1 con il terapista. A questi si aggiungono però costi fissi inevitabili, che non rientrano nella copertura garantita dalle rette e che non si vuole far gravare ulteriormente sulle famiglie.
Per rispondere a questa esigenza, è scesa in campo una rete informale di soggetti del territorio che condividono con Il Gabbiano valori di bene comune, coesione sociale e crescita sostenibile della comunità. Si tratta di BCC Agrobresciano, BCCBRESCIA, Cassa Padana BCC, associate alla Federazione lombarda BCC, e Fraternità Sistemi — una Cooperativa Sociale di tipo B che gestisce il servizio di riscossione tributi per i Comuni. Tutti questi soggetti, così come Il Gabbiano, aderiscono a Confcooperative Brescia.
Queste realtà hanno scelto di sostenere concretamente il Progetto, mettendo a disposizione complessivamente 82.500 euro per il prossimo triennio, una cifra destinata a coprire i costi fissi della struttura. Grazie a questo contributo, Il Gabbiano potrà garantire continuità e qualità ai servizi offerti, senza gravare ulteriormente sulle famiglie.
Allo stesso tempo, la Cooperativa guarda al futuro con un obiettivo chiaro: raggiungere una forma di accreditamento del servizio ambulatoriale, così da poter contare su risorse pubbliche stabili. Questo permetterebbe di rendere il servizio sempre più accessibile e sostenibile nel lungo periodo.