Fraternità Giovani
Il 5 dicembre celebra i 25 anni di impegno al fianco di bambini, adolescenti e famiglie
25 anni accanto ai minori e alle loro famiglie.
Un anniversario che diventa occasione di confronto e visione sul futuro della Salute Mentale.
Il 5 dicembre, negli spazi accoglienti del Centro Diurno Terapeutico di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza “Raggio di Luna”, a Macesina di Bedizzole, Fraternità Giovani celebra 25 anni di impegno al fianco di bambini, adolescenti e famiglie con un seminario gratuito dal titolo: “Evoluzione dei bisogni, interventi e prospettive future per la salute mentale di minori e famiglie”.
Un appuntamento pensato non solo come momento formativo, ma come occasione per fermarsi, guardarsi negli occhi e provare insieme a leggere i cambiamenti profondi che, negli ultimi anni, hanno attraversato il mondo dei più giovani. Neuropsichiatri infantili, psicologi, educatori, operatori sociali e assistenti sociali si confronteranno sull’aumento dei bisogni clinici e sociali degli adolescenti, sulle risposte terapeutiche più efficaci e sui nuovi scenari che attendono i servizi territoriali.
Il programma guiderà i partecipanti attraverso temi cruciali: dall’andamento epidemiologico della salute mentale in età evolutiva alla costruzione di percorsi terapeutici personalizzati; dalle prospettive dei servizi all’analisi di esperienze concrete maturate nei servizi della cooperativa.
Questo seminario è anche l’occasione per ripercorrere una storia iniziata nel 2005, quando, per la prima volta in provincia di Brescia, una realtà del privato sociale apriva una Comunità Residenziale e un Centro Diurno Terapeutico di NPIA a Ome “Raggio di sole”, nel cuore della Franciacorta. Un passaggio storico, che segnava l’ingresso del Terzo Settore nel campo della neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, fino ad allora prerogativa esclusiva delle aziende ospedaliere. Un ingresso che ha portato energie nuove, competenze specialistiche e soprattutto una visione integrata, capace di mettere in relazione cura, territorio e comunità.
Da allora, Fraternità Giovani ha costruito una rete di servizi residenziali e semiresidenziali che oggi abbraccia buona parte del territorio bresciano. Una rete salda perché fondata sulla collaborazione quotidiana con le ASST, ATS, Regione Lombardia, Amministrazioni Comunali, Associazioni, Cooperative, Consorzi, Fondazioni e Scuole e, naturalmente, con il Volontariato. Perché è chiaro a tutti che la cura non basta: servono relazioni, legami, percorsi condivisi per accompagnare bambini e adolescenti verso il reinserimento sociale, scolastico, educativo e lavorativo.
Sono stati anni intensi, complessi, fatti di ascolto, tentativi, successi e ripartenze. Anni in cui centinaia di minori e le loro famiglie hanno trovato nella cooperativa un punto di riferimento per costruire i propri percorsi di ri-abilitazione.
Oggi, mentre i disturbi del neurosviluppo e le fragilità psico-emotive e relazionali crescono e interrogano profondamente la nostra società, Fraternità Giovani sceglie di trasformare il proprio anniversario in un momento collettivo di riflessione: perché la salute mentale dei più piccoli non è un tema per addetti ai lavori, ma una responsabilità condivisa.
Con questo evento, la cooperativa rinnova il proprio impegno: continuare a rispondere ai bisogni emergenti con professionalità, nuove sperimentazioni e umanità, e rafforzare sempre più la collaborazione con il territorio. Perché nessun bambino, nessun adolescente, nessuna famiglia fragile dovrebbe sentirsi sola.
Programma dettagliato allegato