Il 31 marzo 1952 è un lunedì. Davanti al notaio Andrea Bettoni, in città, nasce ufficialmente l’Associazione provinciale cooperative, primo presidente l’on. Egidio Chiarini. Il 30 aprile si tiene l’assemblea che conferma quell’orgoglioso avvio.
Confcooperative compie settant’anni. Anima un mondo – ed è caratteristica ereditata dal passato, ma presto sviluppatasi anche in nuovi ambiti contemporanei – che si configura come un universo estremamente articolato e composito al proprio interno, sia sotto l’aspetto tipologico che settoriale.
La transizione dalla fondazione all’oggi è avvenuta attraverso una pluralità di storie tutte necessarie, organiche, persino nei contorcimenti apparentemente più drammatici come quelli legati alla recente pandemia.
Dopo settant’anni al riconoscimento identitario si sono affiancati e sono divenuti determinanti i temi di una concreta rappresentanza e la fruibilità di sempre nuovi servizi. Nella concretezza del fare, quindi non esita a sostenere i percorsi della fluidità. Lo fa con la costante promozione di nuove cooperative e la rete di servizi in grado di accompagnare ogni fase, dal progetto alla gestione ordinaria e legale a quella finanziaria. Risposte concrete a bisogni reali, che nel corso degli anni hanno conosciuto dinamiche ed evoluzioni accelerate ma che hanno permesso a Confcooperative Brescia di incontrare non solo il favore delle associate, ma pure dell’intero sistema economico bresciano.
Dopo settant’anni Confcooperative congiunge ancora lavoro e solidarietà. Continua a “crescere insieme” – per utilizzare lo slogan di Bergamo e Brescia capitali della cultura 2023 – alle sue cooperative, in un armonico e plurale intendersi. Il suo compleanno ha quindi il significato di connettere passato e futuro.
L’appuntamento è per sabato 12 novembre al Museo Diocesano La mattinata prevede un breve racconto in forma teatrale della storia di Confcooperative Brescia da parte dell’attore Enrico Giustacchini (testo di Marcello Zane) e la tavola rotonda “Una nuova stagione del mutualismo per cambiare e innovare il Paese?” coordinata da Enrico Mirani del Giornale di Brescia alla quale parteciperanno Emilio del Bono - Sindaco di Brescia, Erika Capasso - Presidente Fondazione Innovazione Urbana, Giancarlo Turati – Presidente Innexhub e Flaviano Zandonai. Chiuderà i lavori il Presidente Nazionale Maurizio Gardini.Open Innovation Manager - Consorzio CGM.
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