Non solo un rendiconto, ma un viaggio nella cooperazione che, giorno per giorno diventa più competitiva, più innovativa e più solidale.Un viaggio nelle attività, ma anche nelle storie che ci sono dietro, nelle risposte che sono state trovate, nelle soluzioni ai problemi emersi.
Manutenzione normativa, sostegno alla legislazione cooperativa e proposta di suoi miglioramenti, servizi alle imprese,consulenza sulla formazione, affiancamento nelle politiche per la sostenibilità, partecipazione a bandi, sportelli per i servizi alla persona sono alcuni dei temi sui quali ci impegniamo. La nostra azione di rappresentanza e tutela delle imprese cooperative poggia dunque su un patrimonio di risultati già raggiunti che ci fa essere pronti ad affrontare le sfide che in parte già intravediamo.
****
Confcooperative è un sistema (nazionale, regionale e provinciale) che da sempre rappresenta gli interessi delle Cooperative. Identità, Rappresentanza e Servizi sono le tre parole chiave che sintetizzano l’operato di Confcooperative e che ne hanno decretato, a Brescia in una storia lunga quasi 70 anni e a livello nazionale di ben 100 anni, l’apprezzamento non solo delle Cooperative aderenti e dei loro soci, ma anche da parte di tutte le realtà economiche e sociali.
Nel corso dell’anno appena trascorso Confcooperative si è adoperata su diversi fronti di carattere legislativo e politico sindacale, affrontando numerose questioni riconducibili sia alla Legge di Bilancio 2018 (si ricordano fra le altre la riforma del prestito sociale, le misure di contrasto alle false cooperative, il reinserimento di imprese sociali e cooperative sociali tra i soggetti beneficiari delle cd norme antispreco, le novità in tema di governance dell’impresa cooperativa, il rifinanziamento del fondo per la razionalizzazione e la riconversione della produzione bieticolo-saccarifera, l’aumento dei finanziamenti della misura di contrasto alla povertà) sia al cosiddetto Decreto Dignità (tra cui la soppressione delle società sportive dilettantistiche con scopo lucrativo e con esse la rimozione della discriminazione a carico delle società cooperative).
L’impegno è proseguito su ulteriori svariati fronti, tra i quali il presidio dei percorsi di riforma in essere relativi alla crisi d'impresa ed alla Vigilanza, le azioni volte allo sviluppo della cooperazione, quali le politiche di incentivo ai workers buyout e una legge quadro sulle cooperative di comunità.
Grande attenzione e impegno è stato profuso a valere sul percorso di Riforma del Credito Cooperativo e molto si è lavorato e si sta lavorando nei confronti della riforma del Terzo Settore e delle Imprese Sociali (tra le altre cose in merito al tema degli obblighi di adeguamento statutario).
Nel mentre si è provveduto alla ripianificazione degli apprezzati percorsi formativi di Alternanza S/L, all’organizzazione della stagione di rinnovo delle Federazioni sui diversi livelli territoriali associativi, senza dimenticare il costante impegno rivolto al tema del rinnovo dei CCNL.