Fedele al suo mandato la cooperativa pone al centro del suo lavoro quotidiano le persone malate di coronavirs e non le abbandona.
Raphaël è una cooperativa sociale senza scopo di lucro, fondata da don Piero Ferrari il 13 gennaio 1984 in Brescia, con lo scopo specifico di aiutare le persone sane a godere della salute, dono di Dio, e di porre quelle malate al centro delle sue attenzioni. Il nome “Raphaël” significa “Dio guarisce”. La sua vicenda è narrata nel libro di Tobia: Raphaël è l’angelo, che con il fiele di un pesce ridonò la vista a Tobi, un vegliardo malato di cecità e spogliato dei suoi beni.
Finalità dell’opera sono: sconfiggere il cancro, o, comunque, ridurne gli effetti devastanti sulla vita; promuovere il ben-essere della persona, mediante la prevenzione, la diagnosi precoce e la cura della malattia oncologica. L’eccellenza dell’opera di Raphaël si esprime attraverso l’umanità, la professionalità e la motivazione degli operatori; l’utilizzo di avanzate tecnologie diagnostiche; lo sforzo per la diffusione della cultura della prevenzione.