il 3 novembre SCORSO., in occasione della prima Giornata della Sostenibilità cooperativa promossa da Confcooperative, è stato sottoscritto con l’unione Nazionale Comuni Ed Enti Montani (UNCEM), il PROTOCOLLO DI INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA SOSTENIBILITÀ E DELLA QUALITÀ DELLA VITA E LA DIFFUSIONE DELLE COMUNITÀ DI ENERGIA
Come noto, UNCEM - che raggruppa e rappresenta i comuni interamente e parzialmente montani le comunità montane e le Unioni di comuni montani, oltre ad associare varie amministrazioni ed enti operanti in montagna - persegue lo scopo principale di concorrere alla promozione e allo sviluppo dei territori montani e promuovere ogni possibile collaborazione con gli organismi nazionali, europei ed internazionali interessati allo sviluppo socio-economico della montagna.
Confcooperative e UNCEM presentano, quindi, forti affinità, sui temi della sostenibilità e del welfare, nonché per il radicamento, l’animazione delle comunità e la valorizzazione delle specificità locali.
Con il Protocollo, le Parti hanno sottoscritto l’impegno a condividere attività e progettualità finalizzate alla diffusione di una cultura della sostenibilità, perseguendo gli obiettivi fissati dall’Agenda 2030, nonché a promuovere politiche ed iniziative orientate alla transizione ecologica ed energetica, allo sviluppo locale ed al miglioramento della qualità della vita e dei servizi per le comunità.
Nell’ambito delle opportunità offerte dal Piano di ripresa e resilienza, per l’attuazione della Missione 2 “Rivoluzione verde e Transizione ecologica”, Confcooperative ed UNCEM hanno sottoscritto l’impegno a realizzare iniziative di formazione, sensibilizzazione, informazione e promuovere attività
di consulenza e servizi specializzati sui temi indicati e sugli strumenti nazionali di programmazione e pianificazione in materia.
Con specifico riferimento al tema dell’energia – centrale nell’ambito delle politiche del Green New Deal, del cambiamento climatico e della transizione verso uno sviluppo sostenibile – Confcooperative ed UNCEM si sono impegnate a promuovere la nascita e la diffusione delle comunità di energia in forma cooperativa soprattutto nelle aree interne e di montagna, nonché delle cooperative come strumento possibile da adattare allo sviluppo dei territori montani, anche nel quadro delle “Green communities” previste dall’articolo 72 della legge 221/2015 e finanziate anche dal PNRR, Missione 2.
Ai fini indicati, preso atto che quella energetica è “una delle principali sfide, teoriche e pratiche” che impone azioni interconnesse e problemi da risolvere, tra cui la necessità di garantire elettricità a tutti, in maniera accessibile, combattendo la vulnerabilità e la povertà energetica e riducendo costi di fornitura dell’energia e consumi, nel Protocollo le Parti hanno concordato sull’opportunità di avviare specifiche iniziative di formazione, di informazione, di sensibilizzazione e animazione territoriale sulla normativa nazionale in materia di energia, sulle modalità per la costituzione di comunità energetiche e sulle caratteristiche tipiche della forma cooperativa, prestando particolare attenzione ai benefici in termini sociali, ambientali dello sviluppo in forma cooperativa.
A tal proposito, non appena sarà completato il quadro normativo in particolare per quanto riguarda i decreti di recepimento delle 2 direttive europee di riferimento, predisporremo un Kit informativo e strumentale per la costituzione di comunità energetiche in forma cooperativa, oltre a studiare forme di sostegno allo start up anche insieme al Credito Cooperativo e a Fondosviluppo.
Per qualsiasi chiarimento o informazione è possibile rivolgersi a Maria Adele Prosperoni (prosperoni.m@confcooperative.it), Capo Servizio Ambiente ed Energia.
Il video dei lavori della intera mattinata è disponibile al seguente link ALLEGATO