Venerdì 10 giugno, dalle 13.00 alle 16.00, a Brescia, in occasione della Biennale della Prossimità, ci sarà uno spazio di confronto e dialogo dedicato al progetto FAMI – I.AM.
Un evento finale in cui tracciare obiettivi e risultati raggiunti, ma anche un’occasione per discutere in che modo progetti come quelli messi in campo possono diventare dei processi, attivando le comunità, modellizzando un approccio.
Ritrovo alle ore 12.30 per condividere un momento conviviale, subito dopo a partire dalle 13.00 e fino alle 14.00 spazio per un momento più istituzionale e convegnistico.
Dalle 14.00 inizierà l’evento inserito nel programma della Biennale dal titolo “Storie di migrazione e incontro”, in cui verrà affrontato un viaggio tra 3 storie di inclusione che come un fil rouge legano l’idea che le buone pratiche per essere incisive hanno bisogno di un lavoro corale.
Ad arricchire il dibattito gli interventi di:
- Solco Consorzio di Cooperative Sociali (Brescia)- Dott.ssa Margherita Quaranta e Dott.ssa Loredana Flacco
- Fondazione Mondinsieme (Reggio Emilia) – Dott. Ivan Mario Cipressi
- Loxam Italia (Montichiari – BS) - HR Manager Dott. Giuseppe Bettoni
- Fondazione Moressa (Padova)
Quali prospettive per il futuro?
La parte finale del convegno è affidata al Prof. Valerio Corradi, Centro di Iniziative e Ricerche sulle Migrazioni Brescia (CIRMiB - Università Cattolica) e a Claudio Piron – Gea Società Cooperativa Sociale (Padova).
E' necessario iscriversi all’evento dal link allegato di google form.
E' possibile consultare il programma ampio e inteso che la Biennale promuove dal link allegato, e seguire tutte le indicazioni.